Venerdì 24 gennaio, la sede di Optit a Bologna ha ospitato un incontro stimolante con un gruppo di dottorandi nell’ambito della seconda edizione di DOCABILITY 2, promosso da ART-ER all’interno del progetto Ecosister.
EcosistER coinvolge 23 partner, tra cui 6 università, 4 enti di ricerca e diverse organizzazioni pubblico-private con sede in Emilia-Romagna. Il progetto promuove il Technology Transfer Innovation Programme (TTIP), con l’obiettivo di valorizzare la ricerca industriale come motore dello sviluppo economico sostenibile.
In questo contesto si inserisce DOCABILITY, un’attività di training che offre a dottorande e dottorandi l’opportunità di confrontarsi con imprese selezionate su tematiche industriali legate alla transizione sostenibile.
L’incontro in Optit è stato un’importante occasione di confronto tra il nostro team, rappresentato da Luca Ferrari e Maria Francesca Colombo, e i ricercatori coinvolti, per approfondire le sfide legate all’ottimizzazione degli impianti e delle reti energetiche.
Abbiamo mostrato alcuni approcci operativi e fatto degli esercizi creativi di problem-solving discutendo alcune sfide chiave:
✅ Come inserire un digitaltwin all’interno di un processo industriale rodato e quali sfide comunicative esistono
✅ Decarbonizzazione e riduzione delle emissioni nelle aziende energivore e impatto economico
✅ Ottimizzazione degli investimenti in efficienza energetica e strategie di ottimizzazione per la transizione sostenibile
Questo scambio ha permesso ai dottorandi di comprendere meglio le dinamiche dell’innovazione in ambito industriale. Al tempo stesso, per noi di Optit è stata un’occasione preziosa per raccogliere nuove prospettive e approcci metodologici dal mondo della ricerca.
🔝 Ringraziamo ART-ER e DocKto: a mind set to explore, Maria Giulia Pezzi, PhD, Alain Marenghi e Giulia Caponeri per l’organizzazione di questa bellissima iniziativa e tutti i partecipanti per il loro coinvolgimento attivo. Continuiamo a lavorare insieme per un futuro più sostenibile e innovativo!
Le nostre soluzioni nel settore energetico: https://bit.ly/4eRxTfH
