[ Estratto dall’articolo contenuto all’interno di Scenari, allegato al Sole 24 Ore, realizzato da Optit in collaborazione con il centro interdipartimentale ALMA AI e il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna].
In un contesto di rapida evoluzione tecnologica, l’uso dell’intelligenza artificiale si sta affermando come strategia organizzativa promettente per migliorare l’efficienza e l’ottimizzazione dei processi aziendali. La Commissione Europea ha investito in un progetto di ricerca e innovazione che intende trasformare il modo in cui le organizzazioni pianificano e programmano le loro attività.
Il progetto TUPLES (TrUstworthy Planning and scheduling with Learning and ExplanationS), finanziato dal programma Horizon Europe nel Cluster “Digital, Industry and Space”, si propone di realizzare sistemi di Planning e Scheduling affidabili, sicuri, robusti, comprensibili ed efficienti. Optit partecipa al progetto sia sul versante dello studio delle soluzioni nella loro applicazione in due casi d’uso, la raccolta dei rifiuti e l’ottimizzazione dei sistemi multi-energia, che con la gestione della comunicazione e disseminazione di tutto il progetto.
Avviato nell’ottobre del 2022 e con una durata prevista fino a settembre 2025, TUPLES persegue l’obiettivo di creare soluzioni che combinino l’efficienza e l’adattabilità degli approcci basati sui dati con l’affidabilità dei metodi basati su modelli. Infatti, le metodologie attuali di pianificazione e programmazione dei task nelle aziende, siano esse basate su modelli o guidate dai dati, non ispirano sufficiente fiducia per una loro adozione su larga scala e per ottenere l’impatto desiderato. I metodi basati su modelli peccano di efficienza e adattabilità in situazioni non previste, mentre quelli guidati dai dati mancano di trasparenza, robustezza e garanzie di sicurezza. TUPLES si propone di affrontare queste sfide sviluppando nuovi approcci ibridi, progettando metodi per verificarne la sicurezza e la robustezza, e offrendo spiegazioni comprensibili delle soluzioni prodotte.
Uno degli obiettivi principali che TUPLES si propone di affrontare è risolvere alcune sfide negli attuali metodi di intelligenza artificiale per la pianificazione e la programmazione che, nonostante il loro potenziale, non hanno ancora raggiunto un livello elevato di adozione nelle organizzazioni. “L’interpretabilità e la comprensibilità dei sistemi AI è fondamentale per aumentare la fiducia dell’utilizzatore – spiega Michele Lombardi – Stiamo lavorando per creare sistemi di intelligenza artificiale che non solo sapranno fornire soluzioni ottimali, ma che saranno anche in grado di spiegare il loro ragionamento in modo comprensibile agli utenti umani”. L’opacità degli algoritmi e l’effetto “scatola nera” rappresentano ostacoli significativi all’integrazione efficace dell’AI nei contesti organizzativi.
Il progetto non si limita a sviluppare algoritmi avanzati, ma si concentra anche su come questi possano essere integrati efficacemente nei processi aziendali esistenti, migliorando la collaborazione tra management e tecnologie. “Non stiamo cercando di sostituire il decision-making umano,” chiarisce il prof. Luca Pietrantoni dell’Università di Bologna, Professore ordinario di Psicologia delle organizzazioni. “Il nostro obiettivo è potenziare le competenze e capacità dei professionisti, fornendo loro strumenti che li aiutino a prendere decisioni più informate, veloci ed efficienti. La tecnologia è in grado di amplificare le prestazioni lavorative (augmented work) e possiamo insieme ridurre il rischio di deterioramento della abilità con programmi aziendali di formazione e upskilling”.
Questo approccio si riflette nella composizione del consorzio del progetto TUPLES, che include non solo esperti dell’AI e informatica, ma anche esperti di fattori umani e organizzativi.
Per dimostrare la versatilità e l’efficacia delle soluzioni sviluppate, il team dell’Università di Bologna sta conducendo studi in collaborazione con Airbus, primo produttore al mondo di aerei civili, per ottimizzare il Planning & Scheduling nella gestione di situazioni complesse, ad esempio quelle di scenari futuri con un assistente AI al servizio dei piloti, mentre con Optit vengono sviluppati modelli innovativi dedicati alla gestione delle raccolta dei rifiuti o di sistemi multi-energia da parte delle aziende multi-utility.
L’integrazione di tecnologie avanzate di AI in processi aziendali consolidati richiede non solo innovazione tecnologica, ma anche un cambiamento culturale all’interno delle organizzazioni. Il progetto TUPLES è determinato a sostenere le industrie coinvolte nel ridefinire il ruolo dell’intelligenza artificiale nei processi decisionali organizzativi, aprendo la strada a nuove forme di collaborazione tra esseri umani e sistemi di AI.
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