Lo strumento PlaMES sarà sviluppato in modo modulare come Decision Support System (DSS). Consentirà ai governi, dal livello regionale fino a quello dell’UE, insieme ai gestori dei sistemi di trasmissione e distribuzione (TSO e DSO) e alle multiutility, di pianificare meglio lo sviluppo di infrastrutture energetiche integrate in modo da garantire più affidabile ed efficace, generazione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica, tenendo conto della domanda di consumi termo/frigoriferi, dell’impatto della mobilità elettrica e delle interazioni con il sistema del gas naturale.
PlaMES è un progetto finanziato dall’Unione Europea e diretto da Rheinisch-Westfaelische Technische Hochschule Aachen (Germania) in collaborazione con Università di Bologna, OPTIT e Osmangazi Elektrik Dagitim Anonim Sirketi (Turchia). Optit ha il compito di sviluppare il DSS del progetto.
Dopo mesi di duro lavoro l’applicativo PlaMES comincia a prendere la sua forma finale. Optit ha rilasciato la prima versione beta dell’applicativo ai partner del progetto. Attualmente viene testato il territorio tedesco di cui sono stati inseriti i dati su carichi, opportunità di generazione da fonte rinnovabile e vincoli.
Tra pochi mesi, quando la fase di test sarà conclusa, sarà possibile rilasciare un tool in grado di generare e navigare con un’interfaccia semplice e intuitiva scenari ottimizzati di sistemi energetici multi-energia. Lo strumento permette il controllo di numerosi parametri relativi alla domanda elettrica e termica, la gestione di diverse tecnologie di generazione, dalle turbine eoliche all’accumulo termico fino alle fuel cell. Allo stesso tempo, è possibile gestire vari vincoli di ottimizzazione come il livello massimo di emissioni consentito ogni anno, il consumo di gas o limiti tecnologici.
In definitiva PlaMES metterà a disposizione degli operatori e regolatori dei mercati energetici opportunità di design e analisi dei futuri sistemi energetici a supporto dei processi di transizione energetica e decarbonizzazione.